sabato 24 novembre 2007

SISTEMA ELETTORALE TEDESCO



La legge elettorale alla tedesca viene contrabbandata come una legge in cui l’elettore può esprimere una preferenza. Questo non è vero. Il Parlamento tedesco è formato da 598 parlamentari. Il territorio è diviso in 299 collegi.
In ogni collegio viene candidato dai partiti un solo nominativo.
Chi ottiene più voti nel collegio viene eletto.
Con questo modo si eleggono 299 parlamentari.

L’elettore può esprimere un secondo voto. Questa seconda votazione è di maggior importanza in quanto stabilisce la percentuale e conseguentemente il numero dei seggi da attribuire a ciascun simbolo secondo i voti ricevuti.
I calcoli vengono effettuati sul numero complessivo dei parlamentari ossia del numero di 598.

Stabilito il numero dei seggi aspettanti a ciascun partito, a questo numero si sottrae il numero di eletti di quel partito attraverso il maggioritario dei 299 collegi. I seggi che rimangono da questa sottrazione dei seggi del maggioritario dei collegi, vengono assegnati a delle liste bloccate seguendo l’ordine in cui sono elencati nelle lista.

Eccezioni.
Non possono partecipare alla suddivisione dei seggi i partiti che non hanno superato lo sbarramento del 5% dei voti validi.
Il partito che ha ottenuto nei collegi maggioritari almeno 3 seggi , può partecipare alla suddivisione dei seggi su scala nazionale nel sistema proporzionale anche se non ha raggiunto il 5% dei voti su scala nazionale. .
I seggi ottenuti con il maggioritario ma non appartenenti a partiti che hanno usufruito della suddivisione proporzionale dei seggi, non potendo essere assegnati nel numero dei 598 parlamentari, per non danneggiare la suddivisione matematica proporzionale dei partiti, vengono assegnati in più fuori dal numero dei 598.
In tal modo il parlamento aumenta il numero dei suoi deputati. Potrebbe verificarsi che dei partiti, col calcolo dei seggi elettorali attraverso il proporzionale, abbiano assegnato un numero inferiore a quelli ottenuti nei collegi maggioritari.
Allora i seggi in più risultanti dalla differenza seggi ottenuti col maggioritario meno i seggi ottenuti con il proporzionale vengono considerati fuori dal numero di base di 598.

Considerazioni.
Primo:Tale legge elettorale non può essere applicata in italia in quanto il numero dei deputati non può variare.
Secondo: l’aggiunta di seggi al di fuori di quelli conteggiati per il proporzionale ( 598), variano la percentuale degli altri partiti nel numero dell’assegnazione dei seggi.
Terzo : in italia sarebbe impossibile attuare tale legge elettorale in quanto si potrebbe verificare la vicenda delle liste civette nelle votazioni politiche del 2001.
In quanto si potrebbe mettere un candidato di un partito sotto un altro simbolo nel maggioritario, e se risulta eletto, non viene conteggiato nel numero dei seggi maggioritario da sottrarre, guadagnando in tal modo un seggio.
Quarto: il sistema elettorale tedesco viene spacciato come permettente di espletare la preferenza.
Non è vero!
In quanto nel maggioritario se non si vuol votare il candidato del proprio partito, per proporre un altro candidato si deve dare il voto ad un altro partito.
Questo è ridicolo.
Le liste del proporzionale sono bloccate e pertanto non esiste possibilità di scelta.
Praticamente la scelta degli eletti rimane nella sua totalità sempre ai poteri decisionali dei partiti.

Nessun commento:

Posta un commento

commenti