martedì 3 febbraio 2009

I SETTE AVVENIMENTI



Il mese in cui si vuole dare una sterzata al mondo.
Nel mese di gennaio 2009 si sono concretizzati molti situazioni determinanti per il futuro della società mondiale.

PRIMO AVVENIMENTO .
Il nuovo presidente degli Stati Uniti è un meticcio .
Non è un nero discendente da stanziali generazioni in America e pertanto non è portatore nel suo Dna del segno dello schiavo, è il frutto tra un bianco ed un vero africano.
Inoltre porta nel nome il segno della sua origine mussulmana. .
E’ il frutto di due mondi il cristiano e il mussulmano.
Egli possiede nel suo subcosciente, ereditato dal padre, la sensibilità nel poter accettare che si possa vivere al di sotto delle possibilità secondo il metro europeo, ossia non si scandalizza del tenore economico di vita africano.
Suoi consanguinei hanno una altra visione del consumismo. Le sue esperienze potrebbero aiutare nel pensare un nuovo tipo di futuro degli USA: seguendo lo standard africano.


SECONDO AVVENIMENTO

Ordine perentorio del nuovo presidente USA di mandare via i clandestini.
Desidera conoscere ogni giorno il totale dei lavoratori che nella giornata si sono iscritti come disoccupati.
Non è detto in alcuna parte in modo chiaro che desidera conoscere anche giornalmente il numero dei clandestini rimpatriati.
La cacciata dei clandestini in USA, da pochissimo tempo, assume quasi l’aspetto di un rastrellamento, in molti casi non si permettere al clandestino arrestato, di andare a casa a raccogliere i suoi effetti personali.
Il Messico prevede il rientro di 3 milioni di messicani dagli USA nel 2009.
Per altri stati del centro America non vi sono previsioni in essere.


TERZO AVVENIMENTO

L’ordine di fermare le invasioni di massa è perentorio anche per altri paesi alleati europei.
Nello stato italiano, dove da oltre 15 anni si finge di mandare via i clandestini, è arrivato l’ordine. Il Ministro dell’interno che fingeva di essere contro questa immigrazione, in un sol giorno, ha cambiato parere ed ha iniziato ad atteggiarsi con la linea dura. Si è scoperto che fin dal 1998 con la Tunisia vi era un accordo che permetteva il rimpatrio di cittadini tunisini, purché l’invio non fosse massiccio e non superasse un certo numero giornaliero.
Mai fu usato e venne sempre tenuto nascosto.
Il ministro dell’interno è andato personalmente a discutere in Tunisia per attivare l’accordo di questa possibilità.
A trattare con la Tunisia non è andato il ministro degli esteri, in quanto nello stato italiano l’immigrazione è gestita dalla Lega Nord che, grazie alla sua propaganda, può fingere di essere credibile nella lotta contro l’immigrazione selvaggia, e può invece impunemente favorirla.


QUARTO AVVENIMENTO

E’ stata tolta la scomunica agli Levebfriani.
Nel momento di enorme crisi economica e politica attuale, la Chiesa romana vuole darsi un tono di punto di riferimento indistruttibile, che supera indenne i momenti ondeggianti ed insicuri attuali.
Non poteva agire in tal senso in quanto la antica Tradizione della Chiesa romana è stata abilmente monopolizzata dal gruppo levebfriano.
Per ritornare alla piena titolarità della Tradizione, in modo da mandare una immagine millenaria di indistruttibilità, la Chiesa ha riassorbito il gruppo integralista.
Questo è stato possibile grazie al nuovo Papa che impersona il desiderio di ritornare alla tradizione, abbandonando il periodo di spinta, portato avanti dal troppo lungo pontificato precedente.
Vuole fermare il balzo in avanti verso la sinergia con l’altro monoteismo che riveste un carattere etnico.
Questo allontanamento dall’altro monoteismo, viene amplificato dal comportamento di uno di quei vescovi riabilitati che si identifica nel negazionismo.Non tanto per ragioni di interpretazione o di chiarimenti storici, ma per il semplice fatto di allargare il solco tra Cattolicesimo e Giudaismo.
L’abilità di questo rientro studiato, consiste nell'esservi un solo vescovo negazionista, e che questo da solo non può ricreare un altro movimento tradizionalista, in quanto occorrono due vescovi per ordinare un altro vescovo e pertanto avere la gerarchia riconosciuta secondo la Tradizione,onde per creare un nuovo scisma.
Così la chiesa romana si è coperta da uno scisma e può, pur denigrando il negazionismo, usufruire, se necessario in tempi opportuni, il solco di divisione che si allarga tra i monoteismi.


QUINTO AVVENIMENTO

Inizio di parlare apertamente di Bad Bank.
Ossia la creazione di banche che assorbono tutte le obbligazioni, azioni e derivati cattivi esistenti nei bilanci delle banche normali.
Tutti questi prodotti non possono essere azzerati nei bilanci delle attuali banche, in quanto le porterebbero ad un fallimento da un punto di vista contabile.
Le Bad Bank si assumerebbero il compito di conservare questi mezzi cattivi e rimetterebbero nella contabilità di ciascuna banca dei documenti con reale valore in modo da rendere puliti i bilanci bancari.
Il Ministro Tremonti ha spiegato in televisione che tali Bad Bank avranno la durata di 50 anni, trascorsi i quali gli stati prenderanno delle decisioni in merito.
Attualmente nessun impegno.
Ossia si vuole riproporre l’anno giubilare di remissione dei debiti come descritto nel Levitico (25,8), anno giubilare che si ripete ogni 50 anni.
Praticamente mettere in funzione un consiglio di economia vecchio di 3.500 anni
La Chiesa romana ha adottato il Giubileo, ma solamente per la remissione dei debiti dell’anima.
Mai nessuno pensava di rimettere i debiti finanziari.



SESTO AVVENIMENTO

Gli operai inglesi sono in agitazione sindacale a causa di un centinaio di operai italiani che operano nella costruzione di una raffineria.
E’ un atto di mobilitazione spontaneo.
La rivolta contro lavoratori importati di una altra etnia.
Finora gli operai inglesi non hanno avuto paura dei lavoratori del loro terzo mondo, in quanto questi si adattano ai lavori umili, e quando si evolvono nel campo del lavoro si fanno assorbire dal terziario tritatutto.
La coscienza operaia è iniziata appunto in Inghilterra dove nacque il movimento del Luddismo (1811) che consisteva nel voler distruggere i macchinari, in quanto questi aumentando la produzione, diminuivano la richiesta di mano d’opera e conseguentemente il calo della paga operaia.
La lotta era dell’operaio produttore contro chi, avendo disponibilità finanziarie, metteva sul mercato manifatturiero le macchine produttrici.
La lotta tra la classe operaia ed il capitalismo.
Questa lotta intelligentemente venne fagocitata dal Marxismo e si determinò quel grande processo vecchio di 200 anni, per cui i sindacati gestivano la classe operaia affinché questa ottenesse dei miglioramenti, questi permettevano l’aumento dei consumi, e conseguentemente l’accrescimento del capitale e della ricchezza virtuale.
La classe operaia, attraverso il marxismo, è sempre stata usata come regolatore per lo sviluppo del capitale.
Ma con l’avvento del trattato di Basilea2, con lo sviluppo esponenziale della ricchezza fasulla, si è determinato la morte del capitalismo, che attualmente attraverso le Bad Bank diventerà capitalismo di stato.
Il marxismo era riuscito a far credere che la speranza dell’uomo, si realizzasse attraverso la lotta contro il capitalismo, finché quando la ricchezza virtuale comprese che non necessitava più il lavoro per creare se stessa, ed il comunismo venne abbandonato 20 anni or sono.
Libero dai parametri del consumismo, il capitalismo è entrato in agonia.
E così nell’animo dei cittadini sorge l’unica molla che era stata sapientemente sopita; il concetto di etnia.
Pertanto in funzione di questo inconscio sentimento etnico i lavoratori inglesi scendono in lotta.
Ora certamente tutti i partiti, essendo condizionati e a libro paga della globalizzazione, saranno contro questo momento di protesta spontanea.
Conseguentemente visto che si otterrà nulla o poco, nascerà il concetto che il futuro non si dovrà cercare nelle ideologie, nella politica ma nel sentimento etnico albergante in ciascuno.
L’ideologia creata per distruggere i popoli non è riuscita a vincere.
Un nuovo progetto del futuro si sta affacciando.

SETTIMO AVVENIMENTO

La Cina ha creato in poche settimane forse circa 20 milioni di disoccupati.
La maggior macchina produttiva mondiale, si arrende al consumismo che sta declinando.
Vi fu uno sviluppo del consumismo mondiale in quanto il cittadino, oltre consumare quello che produceva, consumava anche attraverso la ricchezza artificiale ottenuta trasformando se stesso in debitore.
Questi debiti hanno creato il consumo, si è già consumato quello che si doveva consumare nei prossimi trenta anni.
Ma ora la ricchezza virtuale sta morendo, non può continuare a peggiorare la situazione mondiale aumentando il volume debitorio dei popoli.
Pertanto vi è una brusca frenata.
La Cina per alimentare questa consumismo ha accettato di incamerare volumi enormi e fantascientifici di ricchezza virtuale ma non esistente in realtà.
Con questo pugno di mosche e con tanti disoccupati si sta formando una bolla di esplosione. Il nuovo presidente USA sta scioccando il mondo con la sua inversione nel tendere la mano verso l’Islam, è terrorizzato che questi cada nella rete della Cina.
Cina e Islam uniti insieme potrebbero travolgere il mondo.